Articolo scritto al presente, come se fossimo negli anni ’80.

Il gruppo Saab – Scania è la più grande organizzazione svedese per lo sviluppo tecnologico avanzato. In termini di fatturato è la seconda impresa industriale del Paese. Si tratta di una grande crescita per la piccola e relativamente giovane azienda aeronautica che ha deciso di diversificarsi nella produzione di automobili per ampliare la sua base di prodotti. Dal punto di vista organizzativo, l’azienda è suddivisa in quattro divisioni di produzione: aerospaziale, auto Saab, camion Scania e Nordarmatur. Oltre a queste ci sono le “misteriose” “Altre attività”, che in realtà comprendono l’elettronica militare e civile, attrezzature per la produzione di vapore e di calore e infine i pionieristici progetti di ingegneria.

Per esaminare il futuro delle auto Saab, è necessario guardare anche alle attività presenti e future dell’intero gruppo Saab – Scania, poiché non è più possibile considerare una divisione come una realtà finanziaria a se. 

Aerospaziale

La divisione aerospaziale sembra avere un futuro abbastanza brillante, con l’aereo da combattimento Viggen considerato uno dei migliori aerei del suo genere al mondo, e grazie alla politica di sviluppo continuo di Saab, rispetto ad un cambiamento radicale, dovrebbe rimanere il principale prodotto della divisione fino agli anni ’80 inoltrati.

Questo non significa che stiano riposando sugli allori: è in fase di sviluppo un aereo da attacco e da addestramento leggero noto come BL3A. Ciò anticipa il passaggio dai velivoli grandi e costosi a quelli più piccoli e relativamente più economici. Il nuovo velivolo incorpora una serie di nuove soluzioni ai problemi della progettazione aeronautica. Ad esempio, la maggior parte dell’aereo sarà costruito in plastica rinforzata con fibra di carbonio, conciliando così le esigenze di grande resistenza e leggerezza. Forse questa tecnologia fornirà un utile spin-off nel campo della produzione di automobili, dove la resistenza e la leggerezza stanno diventando sempre più importanti. L’aerospaziale produce anche una gamma di missili e sistemi di bersagli. 

Non sorprende che il gruppo è il più grande fornitore della difesa svedese. Tuttavia, questo loro più grande vantaggio, mette in luce anche la loro più grande debolezza. Sono quasi totalmente dipendenti dalla politica di difesa del governo svedese per la loro sopravvivenza. Anche se sarebbe difficile trovare un cliente migliore, non è saggio per qualsiasi azienda essere così esposta con un singolo acquirente. Proprio per questo motivo Saab Aerospace vorrebbe espandersi nuovamente nel settore degli aerei civili, sebbene il costo dello sviluppo dell’aereo e la quasi saturazione di questo settore di mercato tendano a gettare dubbi sulla fattibilità di tali progetti. 

Oltre gli aerei

La divisione Aerospace sta lavorando anche ad altri progetti non direttamente collegati agli aerei: il ‘Saab Sub’, un robot subacqueo progettato per lavorare sul fondo del mare, per esempio. A questo si aggiunge il progetto del generatore eolico. Attualmente i test di un prototipo di generatore con una turbina di 18 metri di diametro stanno riscuotendo un tale successo che sono in fase di progettazione prototipi a grandezza naturale con diametri di turbina di 50 metri o più. Questo importante progetto ci lascia forse intravedere la futura espansione della divisione Aerospace.

I mezzi pesanti Scania

La divisione Scania dispone ora di un’ampia gamma di autocarri di buona qualità, noti per la loro durata e per i loro elevati margini di guadagno. Si tratta quasi sicuramente  la più grande divisione all’interno del gruppo Saab – Scania, con il maggior numero di dipendenti e il più alto fatturato, con circa l’85% dei suoi prodotti destinati all’esportazione è anche un’utile fonte di valuta estera. Sembrerebbe probabile che il futuro di Scania sarà abbastanza luminoso, poiché sembra che stiano lavorando nella giusta direzione con il loro costante sviluppo per aumentare la sicurezza, lavorando su nuovi progetti come i sistemi di frenata antibloccaggio (ABS) e simili. Stanno anche lavorando per rendere i loro veicoli più economici nel mantenimento con una migliore combustione e cambi di marcia. 

Naturalmente il futuro di Scania è molto legato al futuro dell’intera industria del trasporto pesante su strada, che a lungo termine appare un po’ cupa, a causa di considerazioni sull’ambiente e sull’energia. Tuttavia, Scania sembrerebbe avere una flessibilità sufficiente, sia per la sua relativamente piccola dimensione e la sua capacità innovativa, per cavalcare tali cambiamenti economiche meglio della maggior parte dei loro concorrenti. 

Scania dà un contributo importante alle vetture Saab, in quanto produce la maggior parte dei motori e tutti i cambi. Infine è interessante notare che Scania commercializza in Svezia automobili Volkswagen, Audi e Porsche e veicoli commerciali leggeri – una scelta che arriva iniziati prima della creazione del gruppo Saab-Scania, quanto Scania era ancora indipendente.

Nordarmatur e Datasaab

La divisione Nordarmatur produce valvole e sistemi idraulici completi. Hanno una gamma così ampia di sistemi che il loro futuro è assicurato, soprattutto perché stanno lavorando con Datasaab per produrre sistemi computerizzati. Datasaab è un progetto congiunto tra il gruppo Saab – Scania ed il governo svedese per lo sviluppo di sistemi computerizzati e terminali aziendali. Si stanno compiendo progressi significativi in questo settore relativamente nuovo e con notevoli margini di espansione e diversificazione. Hanno anche sviluppata e installata con successo un sistema automatizzato per segherie e sono già state avviate le consegne di serie. Anche altre applicazioni, come i sistemi di sicurezza e i sistemi di addestramento e controllo militare, stanno procedendo bene. Saab ha una partnership in Scandinavia con la Sperry Rand Corporation, che si occupa di computer e di marketing. 

Il gruppo Saab – Scania è anche coinvolta nella produzione di macchine utensili, apparecchi per produzione tessile, caldaie e ha appena introdotto sul mercato nordico un adattamento di un sistema di riscaldamento solare americano.

Sembra che il gruppo di società Saab – Scania sia un’organizzazione molto stabile economicamente e sembra che continuerà a prosperare nel prossimo futuro. 

Automobili Saab

La divisione automobilistica ha superato con successo le difficoltà economiche della metà degli anni ’70 , probabilmente meglio del resto dell’industria automobilistica. Hanno un’ottima gamma di auto, come la 900 – in particolare i modelli Turbo – e queste auto dovrebbero rimanere competitive fino alla fine degli anni ’80 o forse più a lungo. Tuttavia, Saab, come qualsiasi altro piccolo produttore di motori, è consapevole delle grandi spese per lo sviluppo di un modello completamente nuovo. 

Fu proprio per questo motivo che nel 1976 iniziarono i colloqui tra Volvo e Saab su possibili piani di fusione: l’attuale gamma di Volvo aveva un disperato bisogno di essere sostituita. All’inizio, il consiglio di amministrazione della Saab era favorevole al piano, ma man mano che i negoziati continuavano hanno iniziato a perdere il loro entusiasmo. Si pensava che Volvo, come azienda più grande, sarebbe diventata dominante in qualsiasi partnership con Saab e quest’ultima avrebbe perso rapidamente la sua identità. Le due società erano sostanzialmente incompatibili a causa del loro diverso approccio alle automobili.

Collaborazioni con Autobianchi e Lancia

L’importante partnership con Lancia è iniziata in modo molto discreto. Nel 1975 si pensava che Saab potesse commercializzare una piccola auto attraverso i suoi concessionari. Molte auto sono state esaminate e quella che sembrava più promettente è stata l’Autobianchi italiana. Hanno acquistato privatamente un esemplare da portare in Svezia per essere studiato in modo dettagliato. L’auto è stata approvata da Saab che ha firmato un accordo con Autobianchi, per la commercializzazione dell’auto in Svezia, Danimarca, Norvegia e Svizzera. Sfortunatamente le vendite della piccola vettura non hanno rispettato le previsioni. L’auto in sé era buona, ma vetture così piccole non erano popolari in Svezia. 

Quando l’Autobianchi fu rilevata dalla Lancia nel 1976, la Saab nutriva seri dubbi sulla partnership. Ciò che ha cambiato idea è stata la notizia della nuova piccola Lancia che era in una fase avanzata di sviluppo. Era necessaria una sostituzione per la gamma 95/96 e questa macchina sembrava promettente. Anche arrivando in una fase così avanzata del progetto, gli ingegneri Saab sono stati in grado di influenzare direttamente alcune caratteristiche come il sistema di riscaldamento, l’antiruggine, il sedile del conducente e l’apertura del portellone. L’auto è stata commercializzata da Saab nei paesi sopra menzionati come Saab 600.

Questa collaborazione ha avuto così tanto successo che gli ingegneri delle due aziende stanno lavorando su un pianale comune che dovrebbe, verso la fine degli anni ’80, fornire una sostituzione sia per la Saab 99/900 che per la Lancia Beta. Le due vetture avranno carrozzeria diverse in modo che entrambe le società molto individuali mantengano la loro identità.

Il motore Turbo

Saab sta da poco lavorando sul motore turbo. Il problema dell’incremento delle prestazioni aumentando la pressione di sovralimentazione è che il conseguente innalzamento della temperatura aumenta il rischio di battiti in testa. Quindi Saab ha sviluppato un sistema di iniezione d’acqua. Questo sistema inietta uno spruzzo d’acqua in ogni cilindro non appena viene raggiunta una certa temperatura. L’evaporazione può abbassare la temperatura fino a 100 gradi. Il sistema attualmente produce 170 CV a 5.500 giri/min ed è testato in un’auto denominata Saab Super Turbo 900. Questa vettura viene utilizzata anche per testare sospensioni, ruote e spoiler. Inoltre è dotato di un retronebbia a tutta larghezza montato nello spoiler.

Diesel e GPL

Altri motori in futuro? Saab afferma di non avere piani per l’installazione di un motore diesel nel prossimo futuro in quanto non pensano che ci sia la domanda e non si adatterebbe alla loro immagine sempre più sportiva. Questo è probabilmente vero al momento, ma con la situazione energetica incerta deve essere difficile guardare lontano nel futuro. 

Saab ha una versione del suo motore che funziona a GPL: è stato testato nei taxi di Stoccolma per un po’ di tempo. Questi test hanno generalmente avuto successo, ma Saab afferma che la decisione se inserirli nei modelli di produzione dipende in gran parte dal fatto che le compagnie petrolifere decidano di commercializzare ampiamente il GPL o meno. Il progetto dell’auto elettrica è stato ora accantonato a causa di scarsi progressi. 

La Finlandia ed il cambio di segmento

Il braccio finlandese dell’azienda è noto per il suo anticonformismo e la sua capacità innovativa ed ha prodotto una limousine a passo lungo. Naturalmente questo può essere di grande aiuto per i designer svedesi, anche se è noto che mettono piuttosto in imbarazzo la direzione (come nella recente commercializzazione di un’auto funzionante a paraffina).

Si potrebbe dire che Saab ha fatto molta strada dalla 92, e anche dalla 96. Ma molti proprietari di Saab più vecchi non possono più permettersene una nuova. Saab si sta spostando più in alto nei segmenti mercato aumentando così i prezzi, ma mantenendo sempre la stessa combinazione di unicità, qualità e progettazione che hanno sempre contraddistinto i modelli fin dall’inizio.